Stragi del capitalismo: operai morti in cisterna, i precedenti degli ultimi anni

Capitalismo killer: 26 morti asfissiati o avvelenati negli ultimi anni

Dispaccio (ANSA) 11 settembre 10 – 16:34

Il capitalismo uccide. Difenditi


Come a Capua dove oggi sono morti tre operai mentre stavano provvedendo all’interno di un’azienda di Afragola allo smontaggio di un ponteggio che era stato allestito all’interno di uno dei silos di fermentazione, sono stati numerosi negli ultimi anni gli incidenti mortali che hanno visto vittime operai che lavoravano in operazioni di manutenzione o pulizia di cisterne o vasche. Eccone un riepilogo dei più gravi:

25 agosto 2010: nelle campagne di san Ferdinando di Puglia, tra le province di Bari e Foggia, muore un operaio (due i feriti) per le esalazioni di gas mentre stava impermealizzando una cisterna per l’acqua piovana.

12 gennaio 2010: tra Sale e Tortona (Alessandria), due operai, scesi in un deposito di un distributore in disuso, muoiono investiti da un flusso di gas.

15 giugno 2009: a Riva Liure (Imperia) due operai muoiono dopo essere caduti in una vasca di acque nere situata all’interno di un depuratore.

26 maggio 2009: tre operai muoiono per asfissia, nello spazio di pochi minuti, l’uno per salvare l’altro in una cisterna negli impianti della raffineria Saras di Sarroch (Cagliari).

11 giugno 2008: sei morti a Mineo (Catania) mentre pulivano una vasca del depuratore. Quattro erano dipendenti comunali, altri due di un azienda privata.

3 marzo 2008: cinque persone muoiono a Molfetta (Bari) per le esalazioni liberatesi durante la pulitura della cisterna di un camion. Nella cisterna perdono la vita tre dipendenti e il titolare dell’azienda ‘Truck center’, un altro lavoratore muore in ospedale il giorno seguente.

18 gennaio 2008: due operai addetti ai lavori di pulizia della cisterna di una nave a Porto Marghera (Venezia) muoiono asfissiati dalle esalazioni di gas.

16 marzo 2007: due lavoratori muoiono a Cogollo di Tregnago (Verona), uccisi dalle esalazioni provenienti dalla cisterna in cui si erano calati per eseguire lavori di manutenzione.

18 agosto 2006: due operai muoiono cadendo in una cisterna, storditi dalle esalazioni in uno stabilimento oleario di Monopoli (Bari).

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